lunedì 8 febbraio 2016

ANTI-ACARI FAI DA TE' ---- NOVITA' SCIENTIFICA

ACARI
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GLI ACARI – poche ma importantissime notizie.

Gli acari sono animaletti microscopici, causa frequente di allergia. Costituiscono la parte preponderante della polvere di casa e vivono soprattutto nei letti dove si nutrono delle piccole squame di pelle morta che si staccano dal corpo. La temperatura e l'umidità prodotta dal sudore, ma non solo, rappresentano condizioni che ne favoriscono la crescita. Le particelle allergizzanti sono i loro escrementi che, liberatisi nell'aria, vengono facilmente inalati. Gli acari sono perciò responsabili soprattutto dell'insorgenza di allergie respiratorie (riniti allergiche croniche e asma bronchiale) ma possono causare anche dermatiti. Diminuire la concentrazione degli acari nell'ambiente è il primo provvedimento per migliorare i disturbi legati a questa patologia.

COME COMBATTERE GLI ACARI
Eliminare quanta più polvere possibile è il provvedimento più importante.
Alcuni interventi risultano semplici da mettere in pratica, altri, però, sono più difficoltosi e impegnativi:
* arieggiare la casa (soprattutto le camere da letto) più volte durante la giornata: in questo modo si abbassa la temperatura e si elimina l'umidità che si accumula particolarmente durante la notte.
* tutti i giorni esporre al sole e all'aria cuscini, lenzuola, coperte, trapunte e, almeno ogni 15 giorni, anche il materasso: è importante quindi, al di là del materiale di cui è composto, che il materasso sia il più possibile maneggevole. Se non si riesce ad esporre il materasso al sole, occorre passarvi l'aspirapolvere tutte le settimane anche se questo provvedimento non è ugualmente efficace.
* lavare la biancheria a temperatura superiore ai 60°: ciò permette di uccidere tutti gli acari. Coperte, piumini e biancheria per il letto devono essere lavabili in acqua perché il lavaggio a secco non riesce ad eliminare bene le particelle allergizzanti.
* pulire regolarmente la casa con l'aspirapolvere che riesce ad aspirare molta polvere, acari morti ed escrementi, a patto che i filtri (i migliori sono i filtri HEPA) vengano sostituiti frequentemente.
* le pulizie vanno fatte con le finestre aperte e quando la persona allergica è assente. Usare un panno antistatico o un panno umido per eliminare la polvere dai mobili.
*** l'impiego dei pulitori a vapore (es. "vaporella") è controproducente: emettendo calore e umidità anziché eliminare gli acari, ne stimolano la proliferazione.

Quanto fin qui è stato menzionato rappresenta, diciamo così, la prassi. Ma quanti di noi –veramente- sono puntuali in tutto ciò?
le statistiche periodiche dei ricercatori ci dicono:
<<circa il 15% degli addetti ai lavori>>.

Rappresentando tutto ciò un rischio, per dare un sano auto alle famiglie CI SIAMO ATTIVATI, e grazie a ricerche quinquennali si è riusciti ad ottenere un prodotto che, non solo  agevola i compiti di cui in precedenza ma, addirittura, li rende più attivi ed immediati, data la semplicità di applicazione, anche senza l’ausilio di tecnici.
Nasce dunque – ACARISPRAY-FAI DA TE’.
Un prodotto unico nel suo genere, che agisce rapidamente eliminando oltre l’85% degli acari dalle superfici; capace di diminuire i rischi in maniera molto efficace ed immediata e che, se adoperato costantemente, comporta l’eliminazione totale di questi fastidiosi e pericolosi animaletti invisibili.
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